Perchè reinventare la ruota ? Per decidere l’itinerario mi sono basato su tour già esistenti espandendoli poi in base al numero dei nostri giorni disponibili e confidando sul fatto che siamo un piccolo gruppo veloce e quindi c’era la possibilità di percorrere maggiori medie chilometriche giornaliere. Forse poco poetico ma molto pratico.
Oltre ai tracciati della zona sud desertica (percorsi in realtà obbligati dal limitato numero di strade) ho incluso anche la zona nord della Tunisia, poco battuta dai motoviaggiatori in quanto forse simile alla nostra Sicilia e che quindi non rievoca le emozioni che i paesaggi desertici sanno trasmettere. Eppure anche la zona nord, verde e coltivata, merita a mio parere di essere visitata non fosse altro per i bei siti archeologici romani e la Tavola di Jughurta.
Questo è il tracking gps del tour per un totale di circa 2500Km complessivi che abbiamo effettivamente percorso e che potrete usare come base per la vostra visita in terra tunisina. Qui potete scaricare il file GPX del percorso
A posteriori dell’acquisto dei biglietti della nave c’è stata una variazione delle partenze (shiftate in avanti di un giorno) e quindi l’itinerario originale è stato leggermente modificato.
Riguardo i pernottamenti ho preferito non andare alla cieca (essendo 6 persone) ma cercare di prenotare tutto in anticipo. Purtroppo le strutture presenti su Booking non sono molte e molte non rispondono alle email e men che meno in inglese (qui si parla il francese). Per cui le strutture che ci hanno ospitato sono tra le poche che hanno risposto correttamente alle mie interrogazioni. Diciamo che nella gestione del turismo internazionale sono un pò indietro…
SAB 28 APRILE 2018 , MILANO – GENOVA – TUNISI
Milano – Porto di Genova , partenza nave ore 15.00. Ricordarsi di presentarsi 4 ore prima e andare agli uffici della GNV per fare il check-in.
DOM 29 APRILE 2018 , TUNISI – RAS ANGELA – TUNISI
Arrivo al porto di Tunisi verso le 13.30, disbrigo delle pratiche doganali, uscita dal porto verso le 15.30, sosta benzina a 0.6€/lt !!! e, visto che eravamo in anticipo, siamo andati a Ras Angela, il punto più a nord dell’Africa, un pò l’equivalente di Capo Nord per l’Europa. Da lì ritornati a Tunisi per il pernottamento. Tempo bigio, pioviggine e freddo. EVITATE di dormire nella medina: un dedalo inestricabile di viuzze. Meglio dormire in periferia e se volete visitare la medina di sera fatevi portare con un taxi: costa meno e non rischiate niente. Comunque se interessa abbiamo pernottato qui: http://www.dar-ya.net/ https://www.tripadvisor.it/Hotel_Review-g293758-d7813510-Reviews-Dar_Ya-Tunis_Tunis_Governorate.html
LUN 30 APRILE 2018 , TUNISI – DOUGGA – BULLAREGIA – EL KEF
Partenza da Tunisi in mattinata, proseguiamo verso ovest alla volta di Jendouba, poi ancora a ovest verso il Parco Archeologico di Dougga e poi al sito archeologico di BullaRegia. Dopo averlo visitato ci dirigiamo a sud attraversando la Foresta di Nebeur (con deviazione per la diga Mellegue) per giungere a El Kef dove pernottiamo. Pernottamento al B&B http://www.dar-boumakhlouf.com/ 200 dinari a notte/camera con colazione (pantagruelica) + 50 dinari cena con couscous tipico di El Kef (CENA ECCEZIONALE).
https://www.tripadvisor.it/Hotel_Review-g946559-d3370544-Reviews-Dar_Boumakhlouf-Le_Kef_Le_Kef_Governorate.html
Un pò caro ma il posto è fantastico. Caldamente consigliato. Con guardia davanti alle moto per tutta la notte (20 dinari). Però rubato Telepass e pochette di farmaci. La guardia dormiva 😉
MAR 01 MAGGIO 2018 , EL KEF – JUGHURTA – SBEITLA – GAFSA – TOZEUR
Si transita in prossimità della montagna piatta “Tavola di Jughurta” dalla quale si gode di un fantastico panorama. Giunti lì decidiamo di salire in cima a piedi lungo la scalinata (facile, pochi gradini).
Proseguiamo poi verso sud e vicino a Kasserine alla nostra destra vediamo Djebel Chambi, la montagna più alta della Tunisia. Si prosegue poi per il sito archeologico di Sbeitla per arrivare a Gafsa. Questa zona vicino al confine algerino è considerata un pò turbolenta e incappiamo in alcuni posti di blocco. Controllo dei passaporti e via. Qui sarebbe stato comodo avere le Fiches du Travail Ogni tanto i militari ci scortano su una camionetta per diverse decine di km. Mi dà l’impressione che sia tutta scena per far vedere che i turisti sono al sicuro. A Gafsa non c’è assolutamente nulla e proseguiamo per Tozeur dove passeremo due notti. Arriviamo a Tozeur, la porta del deserto, in piena tempesta di sabbia e 38°C, visibilità ridotta. Pernottiamo all’Hotel Ras el Ain https://www.tripadvisor.it/Hotel_Review-g293757-d317535-Reviews-Hotel_Ras_El_Ain_Tozeur-Tozeur_Tozeur_Governorate.html per 26€ notte/camera con cena e prima colazione. Stando qui 2 giorni ne approfittiamo per lavare qualche capo di abbigliamento e farlo asciugare.
MER 02 MAGGIO 2018 , TOZEUR – STRADA ROMMEL (asfaltata) – REDEYEF – le OASI di Mides-Tamerza-Chebika – TOZEUR
Oggi ci sono molte cose da visitare. Si parte da Tozeur e si raggiunge la strada di Rommel (quella asfaltata) e si fa il giro delle stupende oasi di montagna (Tamerza, Chebika e Mides). La visita delle oasi fatta con guide sul posto. Quella di Mides fatta con guida sul posto di cui non ho riferimenti, Tamerza e Chebika con Faruk +216 95554426 che parla discretamente bene italiano. In pratica le guide si passano la voce tra loro e ci aspettano sulla strada man mano che passiamo nei paesi. Siamo “merce” pregiata: 5 moto che arrivano sono un evento abbastanza raro. Giornata uggiosa con qualche spruzzo di pioggia.
GIO 03 MAGGIO 2018 , TOZEUR – MOS ESPA – DOUZ – KSAR GHILANE
Di buon mattino la visita al sito di Star Wars di Mos Espa e poi proseguiamo attraversando il lago salato Chott el-Jerid arrivando a Douz. Proseguiamo in direzione sud verso l’oasi di Ksar Ghilane dove pernotteremo presso http://www.residencelasource.com/ (prenotato via email camera cena e colazione a 30€ a persona, inglese perfetto, nessun acconto). Non particolarmente consigliato ma in zona non c’è molto. Come alternativa svariati campi tendati nell’oasi. Percorrere la strada quasi sempre sterrata da Douz per Ksar Ghilane ci ha portato via molto tempo (asfalto in rifacimento). Una volta arrivato a Ksar Ghilane assolutamente da fare il giro in quad al fortino romano !
VEN 04 MAGGIO 2018 , KSAR GHILANE – TATAOUINE – MATMATA
Di primo mattino a Ksar Ghilane abbiamo fatto rifornimento di benzina dai gestori dei quad che con una tanica ci fanno il pieno. Il distributore più vicino è a Ghomrassen e potremmo non arrivarci, quindi fare il pieno nell’oasi è d’obbligo. Comunque benzina pulita (altrimenti i loro quad farebbero una brutta fine). Partiamo da Ksar Ghilane attraversando la strada per Beni Khedache (asfaltata ma con banchi di sabbia) alla volta degli Ksar (villaggi fortificati) posti a sud di Tataouine: Ksar Ouled. Si prosegue poi per Matmata su strade spettacolari.
SAB 05 MAGGIO 2018 , MATMATA – EL JEM – MAHDIA – MONASTIR – QAYRAWAN
La tappa più lunga del tour con fermata a El Jem dove c’è il famoso anfiteatro romano pari al nostro Colosseo. Pranziamo in uno degli infiniti macellai/griglierie poste sulle strada: dalla pecora sgozzata appesa al piatto è un attimo. Sfruttando una delle poche autostrade, proseguiamo per le città costiere di Mahdia e Monastir per poi ripiegare all’interno verso Qayrawan sotto una pioggia torrenziale e la strada, in rifacimento, era un fiume di fango. GRAZIE TKC70 ! A Qayrawan visiteremo la moschea e il Musee du Barbier. Pernottamento all’Hotel Continental (51€ a camera) con tanto di matrimonio locale in atto https://www.booking.com/hotel/tn/continental.it.html?aid=304142
DOM 06 MAGGIO 2018 , QAYRAWAN – SIDI BOU SAID – TUNISI
Di primo mattino lasciamo Qayrawan e proseguiamo per Sidi Bou Said, una cittadina a 20km da Tunisi caratterizzata dai colori bianco e blu. Dopo averla visitata (una ressa di turisti ovunque) e concessi l’ultimo pranzo, ci dirigiamo alla volta del porto di Tunisi per l’imbarco (partenza nave ore 18.00). Facciamo molta fatica a trovare la biglietteria per il check-in tant’è che ci accompagna un tunisino in scooter dopo ovviamente avere contrattato la mancia. La biglietteria è sulla strada e il microscopico sportello è preso d’assalto. Armarsi di una grande dose di pazienza è d’obbligo.
LUN 07 MAGGIO 2018 , TUNISI – GENOVA – MILANO
Ed ecco che dopo un giorno di navigazione arriviamo a Genova che ci accoglie con la dogana in ingresso in Italia e tutti ci domandiamo: perchè QUI sembra di essere in Africa ? Al confronto la dogana tunisina sembrava la Svezia. Gli ultimi km di autostrada e siamo a casa.
La mia moto è un pò infangata: ci vorrà molto olio di gomito per dargli una parvenza di normalità.
Qui finisce una avventura che mi ha piacevolmente colpito. Ho pubblicato poche foto tra le centinaia fatte perchè non voglio togliervi la sorpresa. Io ci tornerò sicuramente. La Tunisia va riscoperta !
Ricordo che il diario di viaggio è stato pubblicato sulla pagina Facebook
https://www.facebook.com/Tunisia2018byGruppoTorch/