Sembra strano ma oggi abbiamo percorso esattamente gli stessi km di ieri, siamo stati MIRACOLATI.
Dopo giorni di freddo pungente e pioggia ci svegliamo alle 6.00 con un bel cielo azzurro e qualche nuvola, facciamo una colazione miserrima degna della topaia dove abbiamo dormito: se ne approfittano perché in giro non c’è niente.
Partiamo alle 8.00 con già ben 8 gradi; pur avendo fatto il pieno ieri, facciamo un refill (solo 3 litri) appena presa la E69 (la strada che porta a Nordkapp distaccandosi dalla E6): appena dopo il bivio c’è un piccolo distributore che NON accetta la PostePay del mio compagno di viaggio, ma per fortuna la mia VISA standard funziona imperterrita e pago io per entrambi. Arrivare a Nordkapp e tornare sui nostri passi per fare poi benzina a Honnisvag sono 160km quindi per sicurezza anche questo piccolo refill serve.
La temperatura sale e si assesta sui 10 gradi, paesaggio mozzafiato. A poche decine di km da Nordkapp inizia un vento teso e gelido che fa abbassare la temperatura ma mantiene il cielo pulito regalandoci una visibilità insperata e immagini da cartolina.
Partire la mattina da Lakselv senza saperlo si è rivelata una ottima idea: il sole, accecante, è ad est e illumina perfettamente tutta la costa dove scorre la strada; nel pomeriggio sarebbe in ombra, quindi è ideale salire al mattino. Attraversare il tunnel sottomarino (212 mt sotto il livello del mare, gratis dall’anno scorso) mi ricorda una scena di 2001 Odissea nello Spazio dove Bowman faceva jogging nell’anello dell’astronave: si percorre una galleria sempre curva all’insu.
Arriviamo a Nordkapp e paghiamo il balzello di 245 corone a testa per entrare, ovviamente si paga con carta di credito. Facciamo le foto di rito con una giornata splendida e pochissimi turisti. L’edificio dove c’è lo shop e il bar apre alle 11 e chiude a mezzanotte, quindi non bisogna arrivare troppo presto. Sembra che la massima concentrazione di turisti sia ovviamente a mezzanotte, dove oltre al sole di mezzanotte c’è la proiezione (tutte le sere) del film “Le 4 stagioni di capo nord”.
Ho visto più cicloturisti che motociclisti! Questi sono i veri eroi 🙂
Dopo alcuni acquisti partiamo alla volta di Alta. Paesaggio ancora diverso e molta neve: siamo a “ben” 300mt di quota. Sapendo della proverbiale rigidità dei poliziotti norvegesi (1200€ di multa se pizzicati da un autovelox), al max superiamo di 10km/h il limite; se poi c’è qualche auto locale la lasciamo andare avanti a fare da “civetta” e la teniamo sotto controllo per vedere che succede.
Arriviamo ad Alta con ben 18 gradi: ci stiamo sciogliendo. Prezzi degli hotel un po’ più bassi, ne scelgo uno un po’ fuori dal centro, piccolino, a 60€ a testa. Da fuori sembra un’altra topaia, dentro è uno dei più caratteristici hotel che abbia mai visto, una vera bomboniera, semplicemente stupendo.
Ottima cena ma…. 60€ sigh
Due rifornimenti: 11lt, 23€, 223km = 20.3 km/lt. Consuma poco perché vado in discesa? 🙂
[Scritto con WordPress per Android]