NK14 day 7 – Lakselv (N) 433km

Oggi abbiamo battuto la fiacca, ma svegliarsi con 5 gradi e un cielo nuvoloso da paura implica vestirsi come l’omino della Michelin: due paia di calze, due sottopantaloni (uno normale e uno in pile) perché i miei pantaloni Spidi non hanno l’imbottitura interna, maglietta termica e maglioncino in pile, tuta antiacqua con funzione antivento. E farsi 600km a 5 gradi per arrivare tardi a Capo Nord senza sapere se poi troveremo una sistemazione… Ci fermiamo un po’ prima e ce la prendiamo comoda così scattiamo qualche foto lungo la strada. Confermo che per proteggersi dal freddo fa più la tuta antiacqua che non 4 maglioni: eliminando tutti gli spifferi e isolando dall’aria basta poco per stare bene.
La temperatura si è sempre mantenuta tra i 5 e 7 gradi, rara pioggia a tratti. I locali ci dicono che il tempo è anomalo, fa freddo per questa stagione. Per forza: arrivo io 🙁 Però da domani c’è un miglioramento.
Il termine ‘disabitato’ assume una connotazione veramente realistica, non c’è nessuno, neanche turisti. L’estate è bassa stagione in Lapponia e ancor di più in questo periodo. Molti camping e strutture sono chiusi, si percorrono decine di km senza incrociare nessuno. Case se ne vedono, ma gli abitanti? I finlandesi dove sono?
Ancora un paio di pennuti cercano di fare motoscontro con me, sono molto “attivi” di primo mattino e poi, per fortuna, spariscono. Anche se non era strettamente necessario facciamo comunque il pieno a Sodankyla (poco dopo Luosto). Meno male! Il successivo distributore lo abbiamo trovato 131 km dopo. Ce ne era uno a metà strada ma chiuso in rovina.
Ad un certo punto vedo un albero che si muove sul ciglio della strada: non è un albero, è una renna! Esistono!
Il paesaggio diventa sempre più brullo, la moto e noi siamo coperti da un sottile strato di pulviscolo, sembra borotalco. Il sale invernale delle strade ? Ho aumentato il flusso di olio del PDOiler a 5: imbratto un po’ la moto ma tengo la catena oliata e pulita, bella idea averlo preso.
4km prima di Karigas facciamo benzina ad una pompa seminascosta davanti ad un bar (grande Garmin che ce lo ha fatto trovare). A Karigas si esce dalla E75 e si affronta la “provinciale” 92 che supponevo deserta; infatti il distributore successivo è dopo 90km. Qui, su una strada stile montagna russa, vediamo da molto vicino due renne.
Entriamo in Norvegia e il paesaggio diventa collinare, più aspro e finalmente qualche timida curva. La neve sulle cime non me l’aspettavo, ma almeno c’è qualche accenno di cielo azzurro tra le nuvole. Cominciano le attese ai semafori per il traffico ridotto ad una corsia a senso unico alternato: in estate rifanno le strade, e sembra che si viaggi abbastanza a singhiozzo da queste parti per questo motivo.
Arriviamo a Lakselv dove vediamo un milanese con un Kymco 250: l’ho detto io che ci voleva uno scooter per venire qui ahah
La Finlandia è molto bella e turisticamente tenuta benissimo, ma i finlandesi sono chiusi, non socializzano, non parlano inglese e se gli chiedi qualcosa in genere ti mandano a quel paese e se ne vanno. La Norvegia è l’opposto: paesini brutti, case fatiscenti, hotel vecchi, malandati e costosissimi ma la gente è molto amichevole e tutti parlano inglese come fosse una seconda lingua.
Il rumore di rotolamento che sentivo tra i 70 e 90 km/h è cessato da un paio di giorni, la Tourance Next posteriore si sta “quadrando” da paura. Le Dunlop Roadsmart del mio compagno di viaggio NO. Sempre detto che le Roadsmart sono gomme fantastiche. La moto va benissimo e mantenendo una andatura tranquilla sui 120 km/h si potrebbe viaggiare per 12 ore non stop. In alcuni distributori ho visto che vendevano anche olio motore per moto: Motul 5100, Castrol Power e similari. A 20€ ma se servisse… e io che me ne sono portato 2 litri: quasi quasi metto su un banchetto a CapoNord e lo vendo 🙂
In Norvegia (come in Finlandia) i ristoranti, bar, hotel TUTTI chiudono alle 21. Le attività sono spostate verso il mattino presto, tanto il sole non tramonta mai. Quindi okkio a non fare troppo tardi, meglio partire presto ed arrivare presto. Qui a Lakselv la benzina costa 2.005 €/lt URGH. In Finlandia siamo sui 1.666 €/lt
4 rifornimenti: 28lt, 50€, 551km = 19.6 km/lt stranamente i consumi sono migliorati. Sono perplesso.
La Norvegia non è cara: di più! Una camera nel posto meno peggio che abbiamo trovato (con ascensore rotto da anni) 65€ a testa e una misera bistecchina mangiata in una tavola calda 45€!!!!

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Da Besnate con un Kymco 250

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45€ per questo ‘pantagruelico’ piatto :-(((

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