E siamo arrivati alla fine. Sistemiamo tutto con moltissima calma sotto un cielo blu indaco senza una nuvola ma freddino: 19 gradi. Portiamo le moto in strada e l’Honda Dominator di Mario ha un problema: ha forato al posteriore! Via che si smonta tutto
Nel mentre il mio compagno di viaggio Gianluca si diverte a sognare
Verso mezzogiorno partiamo in direzione delle Grotte d’Ercole, il più grande complesso di caverne d’Africa (oltre 30km di estensione)
e alla fine Cap Spartel, lo spartiacque tra i due mari
e dopo un pasto ristoratore arriviamo al porto di TangeriMed per svolgere le operazioni di check-in e imbarco.
siamo arrivati in anticipo ma il check-in era già aperto per cui ne abbiamo approfittato subito
controllo Polizia e Dogana molto veloce con super irradiazione X dei nostri veicoli (scanner a raggi X). Nessun documento da compilare.
E alla fine eccoci in attesa dell’imbarco
Italia arriviamo…
Km 106