MAROCCO 2019 – DAY 11 R302 , Azilal , Beni Mellal

Ad Ait Bouguemez scopriamo che da Tabant, pochi km dopo, la strada diventa una facile pista per diversi km. Dovrebbe essere battuta sino a Zaouiat Ahansal e poi peggiora per 150km. Per noi risulta impossibile percorrerla. E dobbiamo dire addio alla “Cattedrale di Roccia“. I nostri conoscenti Mario e Romualdo hanno percorso ieri la strada della Cattedrale di Roccia e l’hanno definita ‘test per patente da endurista’. Quindi dopo aver chiesto a molti locali informazioni sulla viabilità, la situazione è questa :

i due tronconi della R302 che vanno verso Ait M’hamed (in rosso) sono stati asfaltati di recente e perfettamente percorribili. La strada da Ait M’hamed a Azilal (in verde) ora è una magnifica strada a 2 corsie larghe.

Da Tabant al bivio della R302 (in blu) sono 16Km di cui 8km è sterrato ben battuto (una ‘strada bianca’) e altri 8km sterrato misto a tratti di asfalto.

Tutto sommato nulla di che e partiamo in direzione est con l’idea di salire ad Azilal dal troncone est asfaltato della R302 senonché dopo 1h sento un insistente ‘bip-bip-bip’. Ci metto un po’ a capire che il sensore di pressione gomme mi sta avvisando che il posteriore è a 1.8bar : HO FORATO! Un chiodo fatto a mano risalente a Maometto 🙁
In 20 minuti cronometrati la gomma era riparata e la pressione a 2.5bar a freddo 🙂 Ricominciamo a viaggiare ma dietro di noi arriva da sud una mezza tempesta. Al passo Tizi n’Tirghist 2600mt inizia a piovere. E si gela.
Meno male che stiamo scendendo verso Azilal e lentamente le temperature risalgono e la pioggia cessa. Raggiungiamo Azilal nel pomeriggio. Da qui proseguiamo per Beni Mellal dove ci fermiamo per la notte perché oggi non è giornata.
Km 310